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Un mese di spesa per 20 famiglie: consegnato il ricavato del mercatino ragazzi del Tff - Viterbo con amore

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VITERBO - La settima arte e l'impegno di una decina di volenterosi bambini e ragazzi aiuta una ventina di famiglie viterbesi. Protagonisti l'Emporio solidale I care e il mercatino dei ragazzi del Tuscia Film Fest, la cifra ben 2.172 euro, ricavata dalla vendita di materiale cinematografico, libri e locandine firmate dai protagonisti.

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Una generosità sempre in crescita, anno dopo anno, sia degli spettatori che passando sul Ponte del duomo si sono fatti coinvolgere dal progetto, sia dei ragazzi, che oltre alle offerte e agli importi avuti dalla vendita hanno aggiunto le offerte destinate a loro, tra chi lasciava 20 euro per fargli prendere un gelato, e addirittura 100 per quella che doveva essere una pizzata finale in amicizia.

"E' il terzo anno di impegno di questi ragazzi - ha precisato Domenico Arruzzolo, Viterbo con Amore - che si danno da fare per una causa nobile, sempre supportati da qualche volontario della nostra associazione. Ogni anno viene aiutata una realtà diversa, quest'anno è stato scelto l'emporio solidale, un luogo che ha dimostrato di essere utile. Come Viterbo con amore non possiamo che ringraziarvi, siete un bel modello da esportare e diffondere".

L'emporio aiuta ogni mese una quarantina di famiglie, che "comprano" bene indispensabili alla sopravvivenza attraverso una scheda punti legata dalla propria situazione, un supporto che vale 4/5mila euro al mese, e quindi il mercatino ha fornito un supporto per la metà delle famiglie in difficoltà.

Plauso da Paolo Moricoli: "Come siamo soliti dire nel mondo scout... si impara da piccoli ad essere grandi. Una grande lezione da questi ragazze e ragazzi: così giovani e giá impegnati nella solidarietà, non solo allestendo e seguendo il mercatino,anche mentre tutti ammirano i film in piazza, ma donando anche gesti di generosità che venivano fatti verso di loro. Hanno rinunciato a gelato e pizza per donare anche quello".

Soddisfatto anche Mauro Morucci, sia per l'impegno in prima fila del figlio Giancarlo, che per la rete che si sta creando: "Il Tuscia Film Fest non ha e non vuole meriti, il nostro impegno è solo coinvolgere gli ospiti a firmare le locandine da vendere, l'impegno è tutto loro".

E' proprio Giancarlo a parlare per tutti, sottolineando come l'obiettivo era superarsi rispetto all'anno precedente, obiettivo raggiungo, consegnando poi la busta con il bonifico e le offerte contanti a Manuela Amato, coordinatrice dell'emporio, che ha sottolineato il grande aiuto che sarà fatto con una cifra così importante.

Si può fare festa, complici i volontari che hanno preparato gustose pizzette e una meravigliosa torta, dedicata a questa "generazione di fenomeni" è arrivato il momento di fare festa. Per tutti loro un pensiero, un piccolo buono, fatto da Tuscia Film Fest e Vierbo con amore, un gesto semplice che valga come ringraziamento per la dimostrazione di affetto, maturità e generosità.

Complimenti ragazzi, appuntamento al prossimo anno.

Teresa Pierini