VITERBO - Sono 33 i casi accertati di positività al COVID-19 comunicati, entro le ore 12, dalla sezione di Genetica molecolare di Belcolle al Team operativo Coronavirus della Asl di Viterbo.
Della totalità dei tamponi positivi, 31 sono collegati all’esame diagnostico presso la casa di riposo Villa Noemi a Celleno: 26 sono gli ospiti e 5 gli operatori.
Le 7 persone non ospiti di Villa Noemi, tutte in convalescenza nel proprio domicilio, tranne una ricoverata presso le Malattie infettive COVID-19, sono residenti, o domiciliate, nei seguenti comuni: 2 a Tuscania, 2 a Viterbo, 1 a Piansano, 1 a Celleno e 1 Montefiascone.
Il Team operativo Coronavirus ha attivato le misure di prevenzione e di protezione, al fine di contenere la diffusione del virus, irrobustendo la catena dei contatti stretti, con la preziosa collaborazione degli Enti locali.
In totale, alle ore 12 di questa mattina, i casi accertati al COVID-19, residenti o domiciliati nella Tuscia, salgono a 369, di cui 12 sono i casi accertati in strutture extra Asl e già noti.
La Asl, con estremo rammarico, comunica inoltre il decesso, avvenuto nella notte, di un paziente di 78 anni, residente nel comune di Viterbo e ricoverato nel reparto di malattie infettive COVID, il cui quadro clinico è peggiorato repentinamente nel pomeriggio di ieri.
Oggi è stata comunicata ai soggetti istituzionalmente competenti la guarigione dal COVID-19 di 2 cittadini, residenti nel comune di Viterbo, avendo ricevuto la refertazione di negatività rispetto a due tamponi eseguiti consecutivamente a distanza di alcuni giorni.
Al momento, delle persone refertate positive al Coronavirus: 297 stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio, 24 sono ricoverate nel reparto di Malattie infettive, 7 nel reparto di medicina COVID, 4 sono ricoverate in Terapia intensiva, 2 all’ospedale Spallanzani, 3 all’ospedale Bambino Gesù. Sale a 12 il numero delle persone negativizzate e sale a 8 il numero delle persone decedute, a cui occorre aggiungere il paziente residente nella Tuscia e deceduto in una struttura ospedaliera fuori provincia.
FOCUS VILLA NOEMI
La Asl di Viterbo, a seguito della refertazione di ieri di positività di 31 persone collegate alla casa di riposo Villa Noemi di Celleno, di cui 26 ospiti e 5 operatori, dalle prime ore di questa mattina è presente presso la struttura con un team multiprofessionale composto da infettivologi, pneumologi, igienisti e geriatri. Tale attività è finalizzata a definire i percorsi assistenziali personalizzati per ogni ospite della casa di riposo. In totale, alle ore 12 di oggi, i casi di positività accertati e collegati a Villa Noemi sono 38.
Al momento, nessun ospite necessita di cure ospedaliere. Tuttavia, nel caso in cui le loro condizioni cliniche lo richiedessero, la Asl ha da subito indentificato un percorso dedicato, con l’eventuale coinvolgimento in tempo reale dei reparti COVID-19 di Belcolle.
Gli ospiti della casa di riposo, ad oggi negativi al Coronavirus, sono stati trasferiti in una struttura esterna a Villa Noemi. Per tutti gli operatori della casa di cura, sottoposti a tampone nei giorni scorsi, anche se con referto negativo, è stato attivato il regime di isolamento domiciliare fiduciario e sono state rese operative tutte le misure di prevenzione e di protezione necessarie al contenimento della diffusione del virus.
In queste ore il Team operativo Coronavirus della Asl di Viterbo sta effettuando ulteriori accertamenti nelle altre 2 case di riposo presenti a Celleno.