VITERBO - Il vice sindaco Contardo, l'assessore De Carolis, il presidente del consiglio Evangelista, la consigliera Perlorca (e se non fosse stato fuori sede... sicuro pure il sindaco): tutti insieme a dare lezioni di zucca, per un risultato... da brivido.
L'occasione era ghiotta: l'anteprima della Notte di Mezzo, che sarà presentata domani a Palazzo dei Priori. La sfida l'ha lanciata il vice sindaco Contardo, forte della sua creatività e del gioco con le zucche, antico quanto l'uomo, alla faccia del commercio attuale su Halloween, che tramanda a vantaggio dei nipoti.
Il pomeriggio nella cantina di Viterbo Sotterranea è diventato, così, una sfida alla zucca più bella, intesa come la più paurosa. Più o meno discutibili i risultati, si va dal lavoro squadrato di Evangelisti, impeccabile, all'estro di De Carolis, che rivolta il manufatto e ne fornisce una versione con candela pret a porter. Imbattili Contardo e Perlorca, abituati dall'esercizio fatto per i nipoti.
Un divertimento per tutti, un attimo di gioco antico, che fa tornare a quando le zucche erano quelle dell'orto e si intagliavano per esorcizzare la notte tra il 1° e il 2 novembre, dedicata al ricordi di tutti i defunti.
Le zucche, come trasportate dai topini di Cenerentola, non diventeranno carrozze ma saranno in bella mostra domani in conferenza stampa. E che facciano la magia? Che siano di buon augurio per la carrozza del Podestà, da troppo tempo scomparsa alla vista dei viterbesi? Sempre di sogni si parla, e magari per una volta si avvereranno.
Teresa Pierini