VITERBO - Il gruppo di Fratelli d’ Italia interviene sul Mercato Europeo dell’ ultimo week end. “L’idea del mercato Europeo a Viterbo può essere valida ma la realizzazione non è stata all’altezza" così inizia la nota firmata dai consiglieri comunali Laura Allegrini, Antonella Sberna, Matteo Achilli e Pietro Amodio.
Che prosegue: "Da riqualificare la merce in vendita: poca la merce tipica da acquistare o consumare e sbagliata, a nostro parere, pure la dislocazione.
Via Marconi, invasa di odore di fritto (un odore che si sentiva nettamente fino a piazza Verdi, all'ingresso del Corso e all'intersezione con lo stesso e via del Suffragio, come abbiamo verificato personalmente, ndr) non era certamente la sede più adatta anche perché tutte le bancarelle coprivano i negozi ovviamente chiusi (sull'argomento vetrine leggi: Torna il Mercato Europeo... ma copre le vetrine dei negozi di via Marconi). Cose tipiche da acquistare molto poche: al pari di un mercato ordinario.
Insomma un mercato fatto così cosa ha lasciato a Viterbo? I commercianti non sono stato coinvolti. ll centro invaso da bancarelle maleodoranti (non era meglio Valle Faul?) che hanno fatto solo concorrenza ai locali di somministrazione e ristorazione - concludono dal gruppo consiliare FdI -; molta immondizia in giro ancora stamani, come dimostra la foto in apertura scattata davanti la sede della Regione stamani (lunedì 17 gennaio) alle ore 9".