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Amministrative, tasse, lavoro e giustizia: Salvini a tutto campo a supporto di Ubertini

Viterbo
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VITERBO - La campagna elettorale entra nel vivo e la Lega ha portato il suo leader, Matteo Salvini, per ribadire il supporto al candidato sindaco Claudio Ubertini e sottolineare l'importanza dei referendum sulla giustizia, che saranno votati lo stesso giorno delle amministrative. Con lui anche il senatore Battistoni e i colleghi di partito parlamentari ed europarlamentali, come Umberto Fusco, Claudio Durigon, coordinatore regionale Lega, e Antonio Maria Rinaldi.

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Salvini, sul palchetto in piazza della Repubblica, davanti a qualche centiniaio di simpatizzanti, ha rassicurato sulla vicinanza alla città dei Papi: "Con noi dovete stare tranquilli, quello che sceglierete per Viterbo ci sarà, è quello che volete, perché la Lega sceglie le persone migliori. Offriamo la nostra idea della Viterbo che sarà e, lo prometto ora, tornerò il 3 settembre, perché le emozioni vissute in quella sera di Santa Rosa non le ho vissute in tanti posti". 

Poi tocca argomenti nazionali, dalla presenza al governo Draghi, al reddito di cittadinanza, alla guerra: "Siamo al governo per difendere in nostri principi, ora infatti stiamo lottando per salvare la tassa sulla casa. In Europa non possono capire che per noi è una vera tradizione, i nostri nonni, padri e anche noi, tutti abbiamo fatto sacrifici per avere la propria casa e per questo noi lo diciamo chiaro: non si toccano.

La prossima priorità sarà il lavoro: purtroppo il reddito di cittadinanza si è dimostrato molto diverso da come ci era stato spiegato, serviva per salvare le persone in difficoltà - ha aggiunto - ma si è trasformato in uno strumento da sommare al lavoro nero. Non può andare così".

E ancora la politica estera: "All'inizio della guerra abbiamo pensato ad aiutare, era giusto, ma ora è il momemto di mettere ad un unico tavolo le parti contendenti, perché ci sono troppi morti e l'economia è ferma, per questo non mi convincono a mandare ancora armi. Strano che stavolta non ascoltino il Papa" ha concluso.

Infine l'appello per il voto referendario: "Il 12 giugno datemi una mano a cambiare la giustizia".

Foto personalizzata con i candidati consiglieri in quota Lega alle amministrative e poi la consueta processione per i selfie, tra una battuta sul calcio e qualche abbraccio.

Teresa Pierini