VITERBO - Canzoni che sembrano poesie, parole che raccontano l'amore e melodie che toccano il cuore. Nonostante i testi – rigorosamente - in inglese le canzoni di Carl Stevens hanno conquistato tutto il pubblico del JazzUp Festival, emozionando perfino coloro che poco amano la lingua inglese. Perchè le canzoni di Carl parlano al cuore, prima ancora che all'orecchio.
Tanti applausi, complimenti e strette di mano per il cantante Carl e per la sua band, i Saturn's Quilt, che si sono esibiti martedì scorso.
“Canto le mie canzoni in inglese – spiega Carl – perchè è la mia lingua, e mentre canto devo 'perdermi' nei miei testi, vivere la mia musica. Le parole che compongono le canzoni nascono dalle mie riflessioni e da ciò che accade intorno a me. Sono laureato in scrittura creativa e, da sempre, amo scrivere poesie. Queste poesie diventano, poi, delle canzoni, cercando ogni volta di creare ritornelli e renderle cantabili. La maggior parte delle mie canzoni – aggiunge – parlano d'amore, ma toccano anche temi di grande attualità come i cambiamenti climatici”. Ad accompagnare la bella voce di Carl si alternano il suo ukulele, che l'artista suona da soli due anni, e l'intramontabile chitarra.
D. F.