ISCHIA DI CASTRO - È stata inaugurata la nuova ala del Museo Civico ed Archeologico Pietro e Turiddo Lotti di Ischia di Castro. Per l’occasione all’interno delle nuove sale, restaurate a partire dall’edificio che in passato ospitava la scuola elementare, è stata allestita la mostra “La Sfinge e altre Creature Fantastiche”, curata dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Regione Lazio.
Il progetto è stato realizzato grazie alla partecipazione in sinergia, del Comune di Ischia di Castro e della Fondazione Vulci.
Presenti all’evento, il sindaco Salvatore Serra e l’assessore alla cultura Sabrina Quintili, in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Ischia di Castro, il sindaco di Montalto di Castro Sergio Caci, il sindaco di Valentano Stefano Bigiotti, il presidente della Fondazione Vulci Carmelo Messina, la dottoressa Maria Letizia Arancio, in rappresentanza della Soprintendenza della Regione Lazio, ed il direttore del Parco Archeologico di Castro Carlo Casi.
Il sindaco Salvatore Serra, che ha preso la parola per primo, ha ribadito l’importanza di progetti come questo, nell’ottica di valorizzazione del territorio: “Mi auguro che l’iniziativa di oggi segni l’inizio dell’obiettivo che ci siamo prefissati: ossia di valorizzare il nostro territorio ed il suo straordinario patrimonio culturale. Il percorso è difficile, ma l’Amministrazione Comunale si sta impegnando ogni giorno.
Purtroppo il Comune di Ischia di Castro, a causa di limiti economici e tecnici non può farcela da solo. In questo contesto è fondamentale l’appoggio da parte della Fondazione Vulci. L’ingresso nella Fondazione ha infatti permesso ad Ischia di Castro di inserirsi in un circuito più ampio, grazie alla sinergia con il Comune di Montalto di Castro.
Ringrazio il dottor Carlo Casi, direttore del Parco Archeologico di Castro - prosegue il primo cittadino - con il quale ci siamo intesi subito: c’è la volontà da parte di tutti noi di portare avanti il progetto di valorizzazione del territorio, che attualmente si colloca tra le priorità dell’Amministrazione. In quest’ambito l’intesa con il dott. Casi è stata fondamentale: sono dell’opinione infatti, che per riuscire in qualsiasi progetto ci debba essere l’intesa personale. Alla base di tutto ci sono le persone.
Ringrazio inoltre il sindaco di Montalto Sergio Caci, ed il presidente della Fondazione Carmelo Messina che ha accolto il nostro desiderio di far parte della Fondazione.
Nell’ambito dell’obiettivo di far riscoprire Castro e di aprirla al turismo, si colloca anche l’iniziativa di pochi giorni fa: il concerto dei Dark Side, che ha permesso ad una nuova fetta di pubblico di conoscere ed apprezzare il parco.
Per quanto riguarda il museo, l’attenzione da parte dell’Amministrazione non finisce qui: presto miglioreremo anche il sistema di allarme e avremo modo di esporre tutti i reperti che in questo momento sono nei magazzini.
Ringrazio inoltre la Dottoressa Arancio, rappresentata della Soprintendenza alla cultura della Regione Lazio e la Cooperativa Zoe, che oggi ha offerto il rinfresco e che ci supporta in tutte le nostre iniziative. Tre le altre cose, la Cooperativa Zoe ha permesso la riapertura, dopo vent’anni, della mensa della scuola dell’Infanzia.
Infine, voglio ricordare che a fine mese si svolgerà l’inaugurazione del centro di accoglienza all’ingresso di Castro: ci sarà una biglietteria, servizi igienici e ristorazione per il benessere e la soddisfazione di chi visita il nostro parco.
Mi auguro che questa sia la prima di tante iniziative che verranno”.
Dopo il sindaco Serra ha preso la parola Carmelo Messina, presidente della Fondazione Vulci: “Il mio obiettivo è di rilanciare tutta la civiltà etrusca. Tutto questo può avvenire grazie al patrimonio cultuale di città come Ischia di Castro, con una ricca storia etrusca alle spalle.
È importante fare pressione sulle istituzioni, soprattutto europee, al fine di spingerle ad una riflessione sull’importanza della civiltà etrusca, anche per permette ai comuni di accedere ai contributi economici. Questo per riconvertire l’economia del territorio, insistendo sulla cultura ed il patrimonio storico: l’appoggio delle istituzioni significherebbe l’arrivo di università internazionali e di operatori turistici. Per l’anno prossimo stiamo organizzando le Settimane in Etruria e il weekend a Vulci”.
Anche Carlo Casi, direttore Parco Archeologico di Castro ha sottolineato l’importanza di valorizzare Castro: “Un anno fa avevamo pensato di fare un unico grande parco legato alla civiltà etrusca. Ad oggi abbiamo siamo infatti riusciti a creare un unico parco con più ingrassi: Castro e Vulci. Sabato a Castro verranno aperti i primi servizi e a fine mese verrà ufficialmente presentato il Centro di Accoglienza Turistica. Verrà inoltre presentata il volume della Guida di Castro, questo mese allegato in omaggio alla rivista Archeo. Vorrei ringraziare tutte le persone che ci hanno consentito di realizzare tutto ciò, quindi il personale di Fondazione Vulci, la Soprintendenza e Anna Laura, direttrice del Museo Lotti”.
La dottoressa Maria Letizia Arancio, in rappresentanza della Soprintendenza, ha aggiunto: “Sono onorata di essere stata incaricata della tutela del territorio di Ischia di Castro. Ischia ha un patrimonio storico davvero straordinario, ma poco noto: una città rinascimentale costruita su una etrusca, ed una necropoli che purtroppo è stata saccheggiata. Mi auguro che presto si riprendano gli scavi archeologici. Per quanto sarà nelle possibilità nella soprintendenza, cercheremo di portare avanti questo progetto, con l’intento di realizzare tante altre iniziative. Proverò a riportare altri materiali che attualmente si trovano a Viterbo ma che provengono da Castro.
Ringrazio la Fondazione Vulci e il sindaco Serra che ci ha dato la possibilità di organizzare questa mostra, che tratta di creature fantastiche e che era stata ideata da Patrizia Petitti, Simona Carosi e Simonetta Massimi. Una mostra che inizialmente era stata pensata per un’altra sede, ma che abbiamo voluto con forza portare ad Ischia di Castro per avanzare in quel settore del museo che dovrà essere completato, al fine di ospitare in futuro tutto ciò che questo territorio meraviglioso ci ha messo a disposizione”.
Sindaco di Montalto Sergio Caci ha concluso la presentazione: “La presenza mia e del sindaco di Valentano Stefano Bigotti ha un significato importante: quello dell’abbattimento dei confini comunali e della collaborazione per lo sviluppo del settore culturale, affinché tutto ciò che c’è di bello nel nostro territorio sia a disposizione di tutti quanti. Fondazione Vulci è il mezzo perfetto per realizzare tutto ciò: uno strumento che va al di sopra delle municipalità”.
In seguito alla presentazione si è svolta la visita alle sale, guidata dalla direttrice del Museo Anna Laura, mentre il rinfresco offerto dalla Cooperativa Zoe ha accolto i visitatori al termine del giro turistico.