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Presepe Vivente Vetralla: la rappresentazione prende il via domenica, con Giuseppe e Maria in cerca di alloggio

Manifest. Religiose
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VETRALLA - ProLoco al lavoro per donare un anticipo di Natale unico nella Tuscia: domenica 18 dicembre andrà in scena la prima rappresentazione del Presepe vivente di Vetralla.

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Un ritorno, come per tanti luoghi della Tuscia e non solo, per una manifestazione storica, alla sua trentaquattresima edizione, che finalmente è pronta ad accogliere turisti a pieno regime.

Alla base della sceneggiatura resta ferma la scelta di ambientarlo nell'Ottocento, mettendo in evidenza i lavori e gli artigiani del tempo, le botteghe, i mestieri, la vita quotidiana.

Ma sono presenti delle novità, con ampliamento dell'idea avuta nell'ultima edizione: alcune scene sono caratterizzate dallo spettacolo teatralizzato. I visitatori, dunque, seguendo il percorso, potranno ascoltare i dialoghi dei protagonisti, che partono da un canovaccio di base ma poi si esprimono con racconti a braccio, particolare che rende il presepe unico e diverso anche nelle tre giornate di rappresentazione.

Nella Vetralla del 1800 sarà ricostruita un'osteria, la scena di un matrimonio, l'ufficio del Governatore che leggerà un editto napoleonico (vero) del 1809; non mancheranno le lavandaie al lavoro, una sorta di social ante litteram, tra chiacchiere e panni insaponati, le botteghe dei vecchi mestieri, una scuola e il mercato, dove il pubblico potrà assaggiare qualche bontà del territorio, come bruschette con l'olio di Vetralla e dolcetti.

"Per accedere non c'è biglietto d'ingresso - precisa Stefania Carlini, presidente della Pro Loco - ma un'offerta che generosamente il pubblico potrà dare entrando, un contributo per coprire le spese che sosteniamo nell'allestimento. Abbiamo deciso di non imporre un costo per andare incontro alle persone e alle famiglie, perché tutti possano vedere il presepe anche se ci sono difficoltà economiche. Ciascuno potrà dare la sua offerta, grande e piccola che sia, per aiutarci, soprattutto dopo quanto vissuto in questa fase, era però davvero importante recupare la nostra lunga tradizione".

Domenica 18 dicembre, dalle 16.30 alle 19.30, mancherà ovviamente la capanna perché Gesù Bambino non è ancora nato, ma non è detto che non si possano incontrare Maria e Giuseppe, mentre cercano un luogo per passare la famosa "Santa notte". Il 26 dicembre il Presepe vivente tornerà completo di Natività,  e il 6 gennaio con l'arrivo dei magi, e anche in questo caso potrebbero esserci sorprese.

Il presepe vivente di Vetralla attente turisti e visitatori nel centro storico, con ingresso da vicolo del sole, nei giorni 18 (contemporaneamente si svolgerà anche la Sagra del Tozzetto vetrallese) e 26 dicembre 2022, 6 gennaio 2023, dalle 16.30 alle 19.30. Ingresso ad offerta libera.

Teresa Pierini