VITERBO - Daniel Plants e Vivaio Pugliesi al lavoro da oggi, nonostante la pioggia, per "mettere a terra", letteralmente, il progetto vincitore di San Pellegrino in fiore.
Dal disegno alla natura, passando per la creazione di grandi strutture piene di terriccio, cirrcondate da un gioco di legnetti intrecciati. Un lavoro impegnativo che per la prima volta vede l'allestimento in corso con largo anticipo, per arrivare all'inaugurazione del 1° maggio alle 10.
Come da progetto (leggi l'articolo di presentazione per conoscere tutti i dettagli San Pellegrino in fiore 2024: svelati tutti gli allestimenti delle piazze) le creazioni floreali stanno prendendo forma e i numeri fanno davvero impressione.
Prepariamoci ad ammirare una grande varietà di piante e fiori, più di 20 mila, che per gli amanti della statistica saranno così divisi:
Piazza del Gesù - Rosmarino (3312 vasi) Cavolo rosso (486 unità) Broccolo (297 unità)
Piazza San Lorenzo - Lavanda (3925 vasi) Dimorfoteca in vari colori (1904 vasi) Salvia (1848 vasi) Mirto (414 vasi)
Piazza della Morte - Loropetalo (2716 vasi)
Piazza San Carluccio - Salvia splendente (2072 vasi) Basilico (2232 vasi) Gelsomino di notte (234 vasi) Margherita (864 vasi)
Piazza Scacciaricci - Bosso (560 vasi) Salvia (336 vasi) Mughetto (100 vasi) Assenzio (36 vasi) Agrifoglio (18 vasi) Tasso (10 vasi)
Piazza San Pellegrino - Lavanda (275 vasi) Salvia (140 vasi) Gelsomino di notte (180 vasi) Bocca di Leone (210 vasi)
Non resta che attendere la realizzazione finale, per ammirare pienamente il progetto pensato da Raffaele Ascenzi, Andrea Rodolico, Federico Ciatti, Francesco Moretti, Marco Porcorossi, Alessandro Scorza e, per la parte floreale, Ferdinando Sciarrini.
T. P.