Il nostro sito utilizza cookie e tecnologie simili per ricordare la vostra visita, raccogliere statistiche delle visite e adattare il nostro sito ai vostri interessi. Per maggiori informazioni o per impostare le preferenze dei cookie, in qualsiasi momento è possibile utilizzare il nostro strumento «Impostare le preferenze dei cookie» riservato a chi è registrato al sito. Accettando si prosegue la navigazione e si acconsente all’ installazione dei «cookie» da parte nostra o di terzi.

La napoletanità di Lello Arena e Massimo Andrei riporta all'origine "Aspettando Gòdot"

Teatro e Cinema
Font

TARQUINIA - Lello Arena e Massimo Andrei sono i protagonisti del capolavoro di Samuel Beckett, Aspettando Godot il 21 gennaio ore 21 al Teatro Rossella Falk, nell’ambito della stagione nata dalla collaborazione tra il Comune di Tarquinia e ATCL Circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio.

Pin It

Il nuovo allestimento prodotto da La Contrada e Tunnel Produzioni vede in scena anche Vincenzo Leto, con Elisabetta Romano, Esmeraldo Napodano, Angelo Pepe e Carmine Bassolillo e la regia di Massimo Andrei. 

Nel 1975, a ventidue anni dalla prima assoluta parigina di “En attendant Godot”, Samuel Beckett ritorna sul testo che lo ha reso famoso per realizzare una sua regia in lingua tedesca allo Schiller Theater di Berlino. Con oltre un ventennio di esperienza alle spalle, Beckett decide di “dare forma alla confusione” del testo originale e inizia una profonda revisione drammaturgica e un percorso registico minuziosamente documentati nel testo riveduto e nel suo quaderno di regia. Ne emerge il quadro di un processo creativo intensissimo, in cui il sapere e l’istinto di teatrante di Beckett producono una drammaturgia visiva potente e coerente, molto diversa dalla versione originale francese.

"Uno degli scopi di questo nuovo allestimento è quello di riportare l’azione scenica, scenografica e testuale di questo capolavoro alle intenzioni più segrete e intime del suo autore. A partire dall’accento del nome, Gòdot, che Beckett voleva cadesse sulla prima sillaba e che avesse la T sonora. Fin dalle prime letture con attori napoletani ho pensato che forse mi trovavo nel posto giusto e che saremmo stati molto simpatici a Beckett stesso. Un Aspettando Godot che acquista nuovi profumi e un punto di vista diverso proprio quando entra in contatto con il DNA dei fi gli di una città che ha dovuto imparare presto il senso tragicomico dell’attesa. L’attesa di un nuovo invasore che scacci un vecchio tiranno, quella per la liquefazione del sangue del santo patrono a conferma della sua protezione, quella di un terremoto pronto a distruggere case e certezze o dell’eruzione di un vulcano, bisbigliata e scongiurata con le preghiere. Aspettare Godot in una strada di campagna alle falde del Vesuvio può avere altre tensioni, altri smarrimenti ma la stessa tragica inutilità" racconta il regista e coprotagonista Massimo Andrei.

Teatro Comunale Rossella Falk
Piazza Cavour 16 - Tarquinia

Biglietti                  intero                                     ridotto
Platea            20 euro + 2 euro di prev.         18 euro + 2 euro di prev.
Gradinata        18 euro + 2 euro di prev.        16 euro + 2 euro di prev.

Prevendita
Infopoint
Barriera San Giusto, Sala capitolare degli agostiniani
info: 0766.849282 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il botteghino del teatro sarà aperto 1 ora prima dello spettacolo