VITERBO - Dopo la ririca torna la prosa in piazza San Lorenzo per "Spettacoli sotto le Stelle": stasera alle 21 Alessandro Preziosi, accompagnato alla chitarra live da Daniele Bonaviri, proporrà il recital "Totò oltre la maschera".
Il 15 aprile 1967 scompariva un attore senza eguali, capace di dare voce con la sua straordinaria “rivoluzione del linguaggio” , con le sue smorfie e i suoi lazzi verbali allʼItalia del Dopoguerra. A cinquant’anni dalla sua morte Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfiro – genito Gagliardi de Curtis di Bisanzio, più romanticamente Totò, non ha mai smesso di farci sentire la sua presenza.
Non lo ha fatto la sua maschera, emblema sorridente e triste del sottoproletariato urbano in un’Italia schiacciata ma viva, e non lo ha fatto l’uomo, nostalgico e fragile, che con quella maschera sembrava avere poco o niente a che fare.
La lettura tra lettere, interviste, frammenti, musica e poesia ripercorre la carriera dell’attore partendo idealmente dal suo rapporto con il teatro, che con apparente paradosso meglio di altro può servire come chiave per mettere a nudo l’uomo oltre la maschera dell’interprete.
Perché sono esistiti un Totò e un Antonio De Curtis. E per entrambi non si può che avere, parafrasando una sua canzone, “soltanto una parola: amore e niente più”.
Produzione Khora Teatro - Stagione organizzata dal Aticl Teatro Unione con il contributo del Comune di Viterbo.
Biglietto unico: 10 € intero – 8 € ridotto, botteghino all'ingresso della piazza dalle 19,
Gli appuntamenti in piazza proseguiranno il 30 luglio (sempre alle ore 21) con Enrico Capuano e Tammurriata Rock; il 1° agosto Who is me, da "Il poeta delle ceneri" di Pier Paolo Pasolini, attrice: Lucia Bendia, violoncellista: Livia de Romanis, da un’idea di Elia Castello, regia: Marco Nateri e ancora il 2 agosto, stessa ora, La caduta di Troia, dal Libro II dell'Eneide di Virgilio, interpretazione Massimo Popolizio, musiche eseguite dal vivo da Stefano Saletti e Barbara Eramo.