MONTEFIASCONE - Le feste del vino presentate in un luogo simbolo, l'Enoteca Provinciale della Tuscia, alla presenza degli amministratori coinvolti, dei vertici delle Pro loco, delle varie realtà organizzative e della Camera di Commercio, rappresentata dal Presidente Merlani e dal segretario Monzillo,che per la diciottesima volta lancia il cartellone unico delle varie feste.
Domenico Merlani sottolinea da subito la novità: "Per la prima volta siamo fuori sede, lieti di trovarci in Enoteca. Oggi 8 Comuni presentano le feste del vino, che compongono un cartellone che durerà un mese, su una vasta area di territorio, occasione importante per mettersi in mostra. Insieme con senso di identità ed orgoglio, per organizzare iniziative che poi siano attrattive per turisti e visitatori, tutto in un periodo in cui calano gli ettari coltivati a vite mentre aumenta la qualità dell'uva e del prodotto finale, segno che stanno emergendo eccellenze. Nella Tuscia abbiamo oltre 70 cantine, 7 Dop e 3 Igp, una ricchezza da tutelare, chi produce vino va tutelato e supportato".
E' Leonardo Belcapo, presidente dell'Enoteca, a fare da padrone di casa: "Bello lo spirito di squadra che c'è qui oggi, è necessario l'orgoglio che ci faccia fare il salto di qualità. Le feste del vino devono essere meno sagra e più valorizzazione del territorio, è arrivato il momento di progettare un discorso organico tra amministrazioni".
Arrivando alle feste è Paolini, sindaco di Montefiascone, a presentare la 61° Fiera del vino: "Obiettivo comune deve essere far sviluppare il nostro prodotto eccellente, il vino. Pochissime risorse, purtroppo quest'anno, nemmeno la banca locale aiuta la Pro loco, hanno solo quel poco che abbiamo dato come Comune, per questo sarà una festa legata al territorio, con spettacoli e band del luogo. Grazie a tutte le cantine che partecipano, 7 di cui 4 locali".
Il primo cittadino di Castiglione in Teverina, Leonardo Zanini, ha presentato la festa Colli del Tevere: "Da noi come sempre protagonista il vino della Teverina con 6 cantine, in un mix di promozione, folclore e convivialità per le 5 giornate della kermesse, che coinvolge Borgo e Muvis,il museo del vino. Sottolineo le visite guidate e gli spettacoli gestiti con Pro loco, mercoledì degustazione con esperienza sensoriale, poi serata in rosa con le imprenditrici donne, e infine domenica un convegno dedicato allo sviluppo del territorio, con enoturismo come volano".
Sabrina Sciarrini, vice sindaco di Vignanello annuncia il cambiamento che coincide con la 50ma edizione: "Da quest'anno nasce Bacchanalia, associazione di promozione sociale, che oltre a celebrare la festa lavorerà l'intero anno sull'evento, con studio, promozione e approfondimento. La festa sarà, come sempre, divertimento per ogni età con celebrazione attraverso un annullo postale".
Divino Etrusco animerà Tarquinia, l'iniziativa è stata annunciata dall'assessore Martina Tosoni: "La nostra festa del vino etrusco, tra le più importanti di Tarquinia, interamente in centro per catalizzare i turisti che sono al Lido. L'abbiamo inserita nel bando Arsial e lazio delle meraviglie e viene come sempre realizzata con Pro loco e Carlo Zucchetti, mentre il Comune si concentrerà su eventi e spettacoli,con la mostra sugli Etruschi che sarà aperta anche di sera. Lo scorso anno abbiamo registrato 50mila presenze lo scorso anno, nel 2019 arrivano 7 cantine locali, sulle 60 presenti, e street food con prodotti locali e showcooking. Ritengo giusta l'idea di promuoverlo insieme, per il vantaggio di tutti". Nel progetto è coinvolto anche l'assessore all'agricoltura e commercio, Luigi Serafini, che ha sta lavorando per realizzare stand di produttori locali, corso di avvicinamento al vino e per operatori di sala, gratuiti per tutti gli esercizi ristorativi di Tarquinia. Sarà inoltre lanciato un nuovo brand, per i produttori locali, progetto in collaborazione con Gerome Bordeaux e TFO.
Claudio Sarti seguirà l'organizzazione dei Vini del Barbarossa, ad Acquapendente, che si svolgerà a fine agosto, mentre si inizia la notte di San Lorenzo, la festa sarà al castello di Trevinano: "Il sogno è la via dei vini della Francigena, però ora proponiamo Calici di stelle, il 10 agosto, celebrando anche il Santo Patrono".
Luca Giugliotti, presidente Pro Loco Civitella d'Agliano chiude le presentazioni, annunciando quella che di fatto è la prima festa del vino della Tuscia, al via venerdì 26 luglio, e fino a domenica 28: "Da noi si viene per condividere emozioni e degustare, sottolineo non bere, vino, per scoprirne segreti e storie. La nostra non è una sagra ma una festa che si svolge nel salotto del borgo, 4 punti di degustazioni con le varie coniugazioni del Grechetto, menù con prodotti tipici e inaugurazione con aperitivo alla cantina Mottura. Tutto sarà accompagnato da musica di pianoforte e sax, per godere pienamente della partecipazione. Sabato è previsto un incontro al Salone della cultura, poi visite e salite alla torre e al museo con gli importanti reperti archeologici, non solo del posto, molti legati al vino. Domenica rassegna dei vini emergenti, quelli di 'casa', che sono di grande qualità".
In chiusura il segretario Monzillo: "Ci tenevano ad essere qui, i produttori crescono e soprattutto la qualità. Con Tuscia Welcome da tempo lavoriamo con i tour operator, la metà sono viaggi che hanno a che fare con l'enogastronomia. Con vino si vende il territorio e lo si fa crescere, bisogna aggiungere qualcosa sul piano esperienziale ed è necessario fare rete. Lieto di sentire da tutti che l'enoteca provinciale può essere il canale giusto".
Alla conferenza erano presenti il presidente di Confartigianato Imprese Viterbo e membro della giunta camerale, Stefano Signori, presidente nazionale dell’associazione ambientalista Fare Verde, avvocato Francesco Greco, accompagnato da Silvano Olmi.
Questo il calendario delle feste di vino 2019: si parte questo fine settimana con Civitella d’Agliano per la 17a edizione di “Nelle Terre del Grechetto” (26-28 luglio), Lubriano con la “Festa del vino sotto la torre” (26-28 luglio) e Gradoli con la 31a edizione di “Aleatico in festa” (26-28 luglio e 2-4 agosto e 9 agosto). Dal 1° agosto si prosegue a Montefiascone per la 61a “Fiera del Vino” (1-15 agosto), Castiglione in Teverina con la 36a “Festa del Vino Colli del Tevere” (7-11 agosto), Acquapendente con la 9a “I Vini del Barbarossa” (10 agosto), Vignanello per la 50a “Festa del Vino” (10-15 agosto) e per concludere Tarquinia con la 13a “DiVino Etrusco” (22-25 agosto).
Teresa Pierini