VITERBO - Il giornalismo sta diventando un lavoro difficile, specie quando le autorità regionali pensano che sia sufficiente una diretta fb, che fa tanto influencer ma resta decisamente poco vero, di plastica.
Abbiamo lottato per entrare nella sala Alessandro IV dove era libero l'accesso alle autorità di ogni ordine e grado, tranne alla stampa. È la politica del XXI secolo, quella a cui un professionista non si deve rassegnare.
Segnalato questo, per noi era doveroso, una volta entrati per l'intelligenza di chi ha capito l'assurdità, visto che si parlava di 5/6 persone, questo il racconto della presentazione de Il borgo della cultura, un momento programmato, con tanto di grafica, a marzo, non realizzato per questioni di emergenza, ed oggi diventato reale. Mettiamoci comodi però, perché per realizzare tutte le procedure di legge si parla di un'attesa di circa 4/5 anni, quindi un lavoro che parte con la Giunta Zingaretti, fortemente voluta dal consigliere Panunzi che ha rivendicato politicamente l'idea, e che sarà portato avanti e, speriamo, realizzato almeno dalla prossima legislatura regionale.
Il complesso ospiterà Archivio di Stato e Soprintendenza, entrambe destinate nello storico edificio Farnese sul ponte del Duomo, e sarà restaurato con l'accordo tra Mibact e Asl, precedente proprietaria degli immobili dell'ex Ospedale grande degli infermi, oggi cartolarizzati alla Regione Lazio che ne è diventata intestataria.
Un progetto "benedetto" dal ministro Franceschini che, collegato dal suo ufficio, ha ricordato l'importanza di progetti come questo, ora che si entra nella fase operativa del Recovery, e l'importanza di donare spazi alla cultura. "Un intervento straordinario - ha concluso il ministro - abbiamo attraversato un periodo difficile, ora dobbiamo costruire la ripartenza e correremo piu di altri, noi italiani diamo il meglio dopo le difficoltà, serve solo coesione sociale".
Una giornata di festa per tutti i presenti, da don Luigi Fabbri, che ha collegato la riqualificazione di un polo culturale che si affianca a quello museale del Duomo: "Insieme diventerà un punto di riferimento di alta qualità per tutto il territorio" e per il sindaco Arena, che ha ricordato i primi numeri: "8000 mq con investimento di 45 milioni, qualcosa che modificherà profondamente la zona, aumentando valore e bellezza di questo quartiere. In Comune stiamo pensando ad istituire un ufficio speciale per agevolare il progetto e con l'occasione propongo l'intitolazione di uno spazio a Carla Fracci".
Dal Governo presente anche il Sen. Battistoni, sottosegretario alle politiche agricole: "E' un'occasione storica per la città, da cogliere, diamoci da fare tutti per lasciare opere ai cittadini e ai turisti, dando nuovo sviluppo al viterbese. serve un risveglio culturale ed economico".
E' palpabile l'emozione durante l'intervento dell'ing. Carlotta Piacentini, la professionista più giovane del team Asl, che ha spiegato come saranno trasformati questi edifici: "Oltre alle due sedi istituzionali saranno inseriti centri di aggregazione, la biblioteca consorziale, la casa pellegrino, un ostello, postazioni Co-working, un museo multimediale e il Laboratorio provinciale di restauro". Parole che anno anticipato il video con i vari rendering realizzati su Palazzo Farnese e sui vari locali dell'ex Ospedale Grande degli infermi".
Chiusura con le parole del presidente Zingaretti: "Le cose cambiano e cambiano in meglio grazie alla sinergia tra istituzioni. Questa è la grande sfida, dopo la lotta al covid dobbiamo lavorare per tornare migliori. La città riprende a battere, un luogo meraviglioso che si arricchirà di un intervento moderno che lancerà nel futuro una città meravigliosa. A questo si aggiunge Civita di Bagnoregio, su cui crediamo da sempre, e tanti interventi che stiamo realizzando, una strategia del territorio che mette in evidenza non solo Roma, diventando la più importante stagione di investimenti. Questo lo dedico ai ragazzi più giovani, che hanno visto questo luogo solo chiuso: lo troveranno aperto e pieno di servizi".
Questa la presentazione, ora viene il bello, la creazione di un tavolo tra Comune, Mibact e Regione per organizzare la spesa di 40 milioni di euro, poi si passerà alle gare europee e si procederà con assegnazioni per lotti, in modo di avviare e concludere mano a mano qualcosa, senza attendere i tempi più complessi previsti per un progetto unico. Vedremo tra qualche anno come starà andando e quando sarà pronto il "Borgo della Cultura".
Dopo la presentazione del progetto il presidente Zingaretti ha fatto una breve visita sulla loggia del Palazzo Papale, con scatti d'ordinanza, specie con gli esponenti Pd presenti.
Teresa Pierini