RONCIGLIONE - Riceviamo a pubblichiamo una nota di Raimondo Chiricozzi (Comitato riapertura Ferrovia Orte-Ronciglione-Civitavecchia): "In due giorni sono sbarcati a Civitavecchia 40.000 crocieristi con ben 11 navi. Certamente la Città di Roma è una delle mete preferite. Sappiano però che le navi da crociere sostano due giorni a Civitavecchia e i crocieristi sono persone che utilizzano navi crociera abitudinariamente.
La città di Viterbo e tutti i borghi della provincia attraverso il recupero della Ferrovia Civitavecchia-CapranicaSutri- Fabrica di Roma-Orte potrebbero divenire una meta. La validità della ferrovia dei Due Mari per il turismo è sicuramente confermata anche da queste presenze quotidiane di crocieristi che potrebbero raggiungere il Centro Italia oppure dal Centro Italia giungere a Civitavecchia per l’imbarco.
Occorre comunque considerare che un treno può ospitare fino a mille persone, cosa che è possibile con addirittura 20 pulman. Partendo da Civitavecchia il treno permette di ammirare gli stupendi panorami, fermare nelle stazioni per raggiungere direttamente a piedi, con navette e con la bici ( per gli amanti di questo sport) , i borghi di Allumiere, Monteromano, BleraVeiano, Barbarano Romano, Capranica, Sutri. In questo nodo essere immesso sulla ferrovia (FL3) Roma CapranicaSutri Viterbo e scendere Roma a Bassano romano, Oriolo romano, Manziana, Anguillara, Bracciano oppure salire verso Vetralla e Viterbo. Tutte cittadine che hanno emergenze ambientali e culturali invidiabili.
Stesso discorso proseguendo da CapranicaSutri effettuare fermate a Madonna del Piano, stazione vicinissima al centro di Capranica, Ronciglione, Caprarola, Fabrica di Roma altro nodo ferroviario importante , Corchiano, Gallese, Orte con le sue molteplici possibilità (borgo, Direttissima, Alta velocità, tutte le città del centro Italia quali Terni, Rieti, Perugia, Assisi, Foligno, Ancona).
Dal nodi di Fabrica di Roma il treno potrebbe essere immesso sulla ex Roma Nord rivitalizzandola e raggiungere a sud la città di Civitacastellaana e a NordEst i borghi quali Vasanello, Vignanello, Vallerano, Vitorchiano, Viterbo Porta Fiorentina, creando l’anello ferroviario Circumcimina proposto dalla Provincia di Viterbo nel Piano della mobilità, infine da Viterbo Porta fiorentina raggiungere il nord
della provincia con Montefiascone, Graffignano, Attigliano, Orte.
Tutte queste località raccordate dalle ferrovie - conclude Chiricozzi - creano quello che viene definito l’effetto rete, attraverso la riapertura a tutti i servizi della Civitavecchia-CapranicaSutri-Fabrica di Roma-Orte o ferrovia dei Due Mari con ben quattro nodi ferroviari, è possibile il riequilibrio del territorio e lo sviluppo economico".