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Morelli (Lega): "La Regione voleva dirottare i fondi della E45 verso Latina, abbiamo salvato la Trasversale"

Viterbo
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VITERBO - Alessandro Morelli, vice ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili della Lega, oggi nella città dei papi, insieme al candidato sindaco Claudio Ubertini, prima in visita agli abitanti di Monterazzano, poi nell'incontro con la stampa nella sede della Lega di via Marconi.

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Tra le notizie destinate a far clamore quella relativa al completamento della Orte Civitavecchia, i cui fondi scadranno a fine 2022 e che ha visto la Regione Lazio chiedere il dirottamento verso la "Cisterna - Valmontone", pur di non perderli, va detto, ma che l'ostinazione della commissaria ha salvato, grazie alla divisione in stralci, che permetterà entro l'anno l'avvio della procedura per il nuovo tratto che bypasserà Monteromano.

"È nota da tempo la criticità dovuta a problematiche strutturali che insiste sul ponte che collega strada Tuscanese al borgo di Monterazzano, relativamente alla circolazione dei mezzi pesanti, con inevitabili disagi anche alla mobilità dei residenti – spiega Ubertini -  Per questo oggi abbiamo voluto dare un importante segnale di attenzione portando qui il vice ministro Alessandro Morelli che con la praticità e la vicinanza ai territori che contraddistingue gli uomini e le donne della Lega, è passato subito ai fatti, facendosi carico della questione per trovare una soluzione.

In proposito si è impegnato a parlarne subito con Nicola Molteni, sottosegretario della Lega al Ministero degli Interni, poiché la strada, essendo comunale, ricade nella sua sfera di competenza. Ringraziamo il vice ministro – prosegue Ubertini - per l'ennesima prova di vicinanza al territorio di Viterbo, 'protagonista', come ha ricordato lo stesso Morelli 'delle azioni del governo' con l'ottenimento di 37 milioni di euro dal suo ministero per il Pinqua". Ad accompagnare il ministro oggi anche il senatore Umberto Fusco, il coordinatore provinciale Stefano Evangelista e quello comunale, Andrea Micci.

Il secondo incontro nella sede del candidato sindaco Ubertini, presenti alcuni candidati e gli ex consiglieri Cepparotti ed Evangelista, con quest'ultimo che ha portato i saluti del partito, ricordando i 37 milioni di euro che cambieranno il volto della città.

Ubertini ha ricordato il lavoro dell'onorevole Morelli: "Dobbiamo ringraziare il vice ministro per il lavoro fatto, che darà vantaggio a zone con degrado e in difficoltà, pur vicine al centro e a ridosso delle mura", seguito dal senatore Fusco: "Un passaggio veloce che mi ha onorato, non tutti hanno l'attenzione per una realtà rurale come quella di Monterazzano".

Tanti complimenti per il vice ministro alle infrastrutture Morelli, che ricambia con concretezza illustrando i lavori già finanziati: "Viterbo è protagonista e al centro dell'interesse del governo, lo dimostrano i vari progetti, tra cui la sistemazione dello stadio, con un importante progetto pubblico-privato, per ottenere il massimo risultato possibile; poi la E45 umbro laziale, che rischiava di perdere a fine 2022 i fondi per completarla.

Non tutti sanno che la Regione Lazio aveva fatto richiesta per spostare questi 200 milioni sulla Cisterna Valmontone, per non perderli, ma la tenacia della commissaria è servita per evitare tutto questo, attraverso la giusta idea di dividere l'opera in due tratte, partendo con la realizzazione della prima. Non solo gomma, anche binari, con la sistemazione della ferrovia Orte Civitavecchia, che dal governo Gentiloni era stata considerata di interesse storico ma senza fondi per riqualificarla, noi l'abbiamo inserita nei finanziamenti del piano complementare, come abbiamo messo il raddoppio della ferrovia Viterbo - Roma, che porterà all'aumento dei treni grazie al doppio binario. Investimenti che daranno risultati positivi per il territorio, con una valorizzazione che nasce per l'attenzione del ministero, sono fatti certi, i finanziamenti sono cosa fatta, per guardare al 2030 con speranza e poi avere vantaggio verso gli anni a venire".

Una presa di posizione importante, quella del commissario straordinario ing. Coppa, che ha salvato un'infrastruttura fondamaentale per il territorio e il turismo, diventando ancora più appetibile per i trasferimenti dal porto di Civitavecchia verso la Tuscia.

Durante l'incontro è stato toccato un altro punto caro alla città, quello dello stadio, che alcuni vorrebbero costruito ex novo fuori Viterbo, mentre il finanziamento ralizzato con i privati prevede l'ammodernamento del Rocchi, alla Palazzina, con tribune coperte in tutti i settori e un miglioramento dell'intera struttura. "Lo stadio va modernizzato ma assolutamente non può essere fatto nuovo altrove - ha concluso Ubertini - resta sicuramente lì. Sono il primo a voler cambiare le cose sullla viabilità, evitando che venga blindato un intero quartiere magari per il transito di 10 tifosi ospiti. Andrà pianificato l'arrivo e una volta conosciuti i numeri si potrà decidere se e come intervenire sul quartiere, limitando i disagi ai residenti".

Chiusura poco prima di pranzo con la foto di gruppo per immortalare i presenti, e partenza verso Roma.

Teresa Pierini