VITERBO - Torna Il Salotto delle 6, dopo la sosta forzata degli ultimi due anni. E sarà un'edizione matura, perché compie 18 anni e può dichiararsi finalmente maggiorenne.
Oggi, 26 maggio, alle 18 il primo dei quattro appuntamenti, come sempre diretti, curati e condotti da Pasquale Bottone. Nuova la location, per la prima volta va in scena a teatro, nel foyer del bellissimo Teatro dell'Unione. Si comincia con la critica del Venerdì di Repubblica e scrittrice Brunella Schisa, a seguire sabato 28 maggio la scrittrice e critica del Corriere della Sera Romana Petri, venerdì 3 giugno sarà la volta dell'autrice più giovane e più apprezzata dell’ultimo anno, Gilda Policastro. Chiuderà il ciclo di incontri il “principe della nera”, il bestsellerist Massimo Lugli, sabato 4 giugno.
"Causa covid la cultura è diventata optional - sottolinea Bottone - e già stavamo messi malino, purtroppo. Torniamo, perché Il salotto delle 6 ama rigenerarsi, e guardando indietro mi rendo conto che abbiamo iniziato con lo tsunami del 2004 e adesso diventiamo maggiorenni con la guerra. Siamo da tempo vicini ai nostri appassionati, e spesso abbiamo strappato sorrisi anche su argomenti complicati, stavolta non avremo nemmeno la soddisfazione di vederlo, causa mascherine.
Ci siamo e come sempre avremo una tematica da seguire: stavolta la linea sarà legata alla narrativa italiana di qualità, con un occhio alla bella scrittura, qualcosa di ormai dimenticato. Ultimamente c'è più promozione che lettura, manca l'amore per i buoni prodotti. Noi lo garantiamo da sempre, da quando eravamo la prima e unica rassegna cittadina, e vi aspettiamo ancora nel centro storico, stavolta al Teatro dell'Unione".
La location della XVIII edizione sarà il Foyer del Teatro Unione di Viterbo grazie alla collaborazione con il Comune di Viterbo e ATCL, circuito multidisciplinare del Lazio sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio.
Gli appuntamenti avranno tutti inizio alle ore 18 (durata 1 ora -1 ora ed un quarto).
L’ingresso agli incontri sarà gratuito, fino ad esaurimento posti.
Prenotazione consigliata al numero 388 9506826 (Botteghino del Teatro dell’Unione) aperto dal martedì al sabato con orario 10-13 e 15-19.
Mascherina ffp2 obbligatoria.
Calendario:
Giovedì 26 maggio ore 18
Brunella Schisa “Le due facce del male”
Brunella Schisa è nata a Napoli. Dopo aver lavorato come traduttrice, esordisce nella narrativa nel 2006 con il romanzo La donna in nero (Garzanti) che riceve numerosi riconoscimenti, tra i quali il Premio Rapallo. Giornalista di Repubblica, ha curato per anni la rubrica dei libri sul Venerdì, con cui adesso collabora. Tra le sue opere Dopo ogni abbandono (Garzanti, 2009) e La scelta di Giulia (Mondadori, 2013).
Sabato 28 maggio ore 18
Romana Petri “Sentimenti e altre mostruosità”
Scrittrice italiana. Vive tra Roma e Lisbona. Editrice, traduttrice e critica letteraria, collabora con «La Stampa», il «Venerdì di Repubblica», «Corriere della Sera» e «Il Messaggero».
Considerata dalla critica come una delle migliori autrici italiane contemporanee, ha scritto tra romanzi e raccolte di racconti nove libri. Ha ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti, tra i quali il Premio Mondello, il Rapallo-Carige e il Grinzane Cavour. È stata inoltre finalista due volte al Premio Strega.
Venerdì 3 giugno ore 18
Gilda Policastro “Malvasia, il mistero che non è un giallo”
Gilda Policastro è studiosa di Letteratura italiana, scrittrice e critica letteraria. Cura la “Bottega della poesia”, rubrica settimanale del quotidiano «La Repubblica» ed è redattrice del sito «Le parole e le cose». Ha pubblicato i romanzi Il farmaco (Fandango, 2010), Sotto (Fandango, 2013), Cella (Marsilio, 2015), La parte di Malvasia (La Nave di Teseo, 2021), i libri di poesia Non come vita (Aragno, 2013), Inattuali (Transeuropa, 2016), Esercizi di vita pratica (Prufrock spa, 2017) e saggi tra cui Sanguineti (Palumbo, 2009), Polemiche letterarie. Dai “Novissimi” ai Lit-blog (Carocci, 2012), L’ultima poesia: scritture anomale e mutazioni di genere dal secondo Novecento a oggi (Mimesis, 2021).
Sabato 4 giugno ore 18
Massimo Lugli “Il principe della nera”
Massimo Lugli è nato a Roma nel 1955. Dopo aver lavorato per anni a «Paese sera» è attualmente inviato speciale de «la Repubblica». Dal 1975 si occupa di cronaca nera e alterna la passione per il giornalismo e la scrittura con quella delle arti marziali, che pratica fin da bambino. Ha pubblicato Roma maledetta (Donzelli, 1998) e La legge di Lupo solitario (Newton Compton, 2007).
Teresa Pierini