VITERBO - "Il 9 gennaio del 1900 nasce un'idea fantastica fatta di storie e di campioni che ci hanno accompagnato fino ad oggi, ma cinquant'anni fa alcuni di loro furono epici, vincendo il primo scudetto della storia" queste le parole scelte da Guido de Angelis per presentare un progetto sportivo diventato vincente, che oggi si mette in mostra.
E prosegue: "Quella è stata la Lazio più bella di tutte, meravigliosa, leggendaria. Noi ve la faremo rivivere attraverso immagini, filmati e cimeli, in una mostra itinerante che toccherà Viterbo, Fiumicino, Vico nel lazio, Tivoli, Latina, Rieti e la Capitale. Lazio Meravigliosa, la tua, la nostra Lazio" conclude il giornalista simbolo della tifoseria biancoceleste, a nome di tutti gli organizzatori.
Viterbo sarà la tappa inaugurale della mostra itinerante "Meravigliosa - La Lazio più bella di sempre", un tributo alla squadra del 1973/74 che vinse il primo scudetto della storia di una polisportiva storica e gloriosa (leggi la nostra intervista all'indimenticabile Pino Wilson, protagonista e Capitano di quella squadra Mondo Lazio - Pino Wilson: "Alla prima partita volevo scappare, poi sono diventato Capitano e laziale a vita").
"Mezzo secolo, sembra oggi. Era il 12 maggio del 1974 quando 85.000 tifosi ubriachi di gioia festeggiarono il primo scudetto della Lazio, una delle imprese sportive più eclatanti della storia - spiegano gli organizzatori -. Così straordinaria da resistere all’usura del tempo, nei racconti dei suoi protagonisti, negli amarcord televisivi, nei libri.
Molti dei personaggi chiave di questo irripetibile romanzo popolare del pallone ci hanno lasciato, la maggior parte prematuramente, ecco perchè quella Lazio Meravigliosa viene descritta bella e maledetta, ma comunque leggendaria, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
Ora la leggenda si materializza in una manifestazione itinerante - concludono - che da febbraio a maggio, attraverso una mostra di cimeli, fotografie e video faranno riassaporare al visitatore la storia, il clima e le emozioni di quegli anni.
Ex Giocatori, testimoni, scrittori saranno a disposizione del pubblico nelle sette sedi della mostra per rivivere insieme quell’atmosfera unica".
La mostra sarà curata dalla Lega dei Collezionisti e dal Centro Studi Nove Gennaio Millenovecento, associazioni leader del settore, che proporranno la storia della Lazio dal 1900 ad oggi con una lente d’ingrandimento sul periodo che rese immortale la "banda Maestrelli".
La presenza della Lazio sarà costante, con Bernabè e l’aquila Olimpia, assieme allo staff tecnico/ dirigenziale.
A Viterbo, grazie alla collaborazione del consigliere comunale di Vallerano Jacopo Polidori, si terrà il 10 e l'11 febbraio alla Sala Gatti. Inaugurazione alle 11, alle 17 si svolgerà la presentazione del libro "La Lazio nella leggenda" con l'autore Luigi Martini. Presente anche uno stand in piazza dlele Erbe.
Ingresso gratuito.
Teresa Pierini