TUSCANIA - "Viae Crucum" la mostra d’arte contemporanea inaugurata ad inizio aprile presso il Museo Archeologico Nazionale di Tuscania, e curata da Giuseppe Salerno, si arricchisce domani pomeriggio di un concerto.
Per chi non l'avesse visitata è possibile ammirare, ancora fino al 4 giugno, gli artisti: Tonina Cecchetti, Giulia Napoleone, Tommaso Cascella, Mirna Manni, Sandro Scarmiglia, Toni Bellucci, Maria Pizzi, Lughia, Maria Grazia Tata, Eva Gerd, Petra de Goede, Luigi Riccioni, Massimo De Angelis, Ambra Loreti, Lidia Bachis, Marco Paolini, Mario Becciu.
Domani, domenica 23 aprile alle ore 17.00 sarà possibile ascoltare il concerto "Per crucem ad lucem" del coro "Maria Moretti Vignoli", diretto da Alessandro Gioia, con la banda musicale "Raffaele Eusepi", diretta da Francesco Nassi.
La mostra, organizzata dall’associazione culturale Magazzini della Lupa con il patrocinio del Comune di Tuscania e della Direzione Regionale Musei Lazio, allestita nel suggestivo Chiostro del Museo, accoglie le opere nate dalla ricerca e dalla riflessione individuale degli artisti su un tema importante come quello della Via Crucis, non legato alla tradizionale iconografia ma aperto alla personale interpretazione di ogni artista.
"Viae Crucum ossia le vie delle sofferenze, vuole essere la visione del mondo in cui viviamo - spiegano dal museo - in tempi di guerre, migrazioni, sradicamenti e confini sbarrati, così come il cammino di vita degli uomini tra ingiustizie e dolori spesso da patire. Vuole essere quel percorso di sofferenza di tante donne vittime di violenza, la memoria di troppe morti innocenti ma anche il pensiero a chi oggi viaggia verso un paese libero. Vuole essere la voce delle infinite croci di tutti coloro che soffrono, coltivando la speranza di una liberazione".
Così scrive il critico/curatore della mostra Giuseppe Salerno: “Immersi in uno stesso tempo e accomunati da una medesima cultura ci differenziamo per appartenenza, vissuto, conoscenza e sensibilità ma tutti indistintamente maturiamo qualcosa che trasciniamo nel profondo dell’anima e segna la nostra esistenza. Attraversiamo luoghi, incontriamo persone e affrontiamo situazioni accompagnati da quella nostra visione che, in un mondo omologato e ogni giorno più assopito, ci rende unici e riconoscibili da chiunque usi gli occhi non soltanto per guardare. Talvolta i travagli di un’intera vita, tal altra alcuni specifici episodi, meritano d’esser raccontati perché possano essere di stimolo, di insegnamento o di monito per altri. Viae Crucum sono le tracce di cammini diversi, di consapevolezze maturate poste in scena da artisti che vivono la necessità di rendere manifesto un sentire di fronte al quale a nessuno di noi è dato restare indifferenti…” .
La mostra ad ingresso libero, si terrà fino al 4 giugno 2023 presso il Museo Archeologico Nazionale di Tuscania in Largo Mario Moretti 1. Apertura dal martedì alla domenica, dalle ore 8.30 fino alle 19.30.